Presto una Legge Regionale sulla panificazione

Casartigiani Campania unitamente a Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cna, Claai e ALPN è stata ascoltata in audizione dalla III^ commissione consiliare (attività Produttive e lavoro) della Regione Campania, presieduta dall’on. Giuseppe Sarnataro sulla proposta di una Legge disciplinante la panificazione in Campania. All’incontro erano presenti anche il Consigliere Mario Ascierto in rappresentanza dell’opposizione e l’Assessore all’Artigianato e Commercio della Provincia di Napoli Giovanna Martano, sensibile alla problematica da anni denunciata dal settore.

La Legge Regionale proposta dalle Organizzazioni di categoria intende valorizzare il settore della panificazione mediante la modernizzazione e lo sviluppo dell’attività, promuovendo il miglioramento qualitativo e l’incremento della sicurezza igienico-sanitaria dei prodotti commercializzati; l’informazione a tutela della salute e della sicurezza del cittadino-consumatore; il riconoscimento delle diverse tipologie produttive e di commercializzazione del pane; nonché promuovere contratti di filiera finalizzati alla tracciabilità del prodotto; senza dimenticare la lotta alla panificazione e commercializzazione abusiva.

Nel contempo Casartigiani unitamente alle altre organizzazioni hanno chiesto in maniera determinata l’abrogazione della legge regionale n°2/2005 mai concertata con la categoria e mai entrata in vigore poiché in proroga a tutt’oggi, che obbliga i panificatori a vendere il pane imbustato.

“Tale procedura è penalizzante per i panifici Artigianali” – ha affermato il Segretario di Casartigiani Fabrizio Luongo – “le piccole imprese assicurano dalla produzione alla vendita un assistenza adeguata e all’avanguardia sulle norme igieniche nazionali ed europee, tale obbligo infatti non trova precedenti non solo in Italia, ma in tutta Europa”.

Secondo le Confederazioni di impresa i tempi di lavorazione, i costi di impianto ed i nuovi spazzi da destinare all’inbustamento, obbligherebbero un incremento notevole del prezzo del pane a fronte di un prodotto non più fresco.

Il Presidente della III^ Commissione Attività Produttive unitamente al consigliere Mario Ascierto e all’Assessore Giovanna Martano hanno condiviso le esigenze espresse dalla categoria, dimostrandosi sensibili all’eccessivo vincolo e interessati ad una regolamentazione più organica della materia.

La nuova Legge andrà ora in discussione in Aula per l’eventuale approvazione molto probabilmente entro il 30 marzo 2009, termine entro il quale entrerebbe in vigore l’obbligo dell’imbustamento. Casartigiani unitamente alle altre organizzazioni saranno presenti in aula quali osservatori della discussione in rappresentanza della categoria dei panificatori campani.

 


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