DECRETO DEL FARE

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il dl che il premier Letta ha definito ”di rilancio dell’economia del Paese”. Il provvedimento verrà accompagnato da un gran numero di misure per la semplificazione burocratica e lo snellimento del rapporto di cittadini e imprese con la P.A.

Il Consiglio dei ministri dello scorso 15 giugno ha approvato, tra le altre misure, un importante decreto legge recante misure urgenti in materia di crescita. Si tratta del primo rilevante pacchetto a sostegno dell’economia del Governo Letta  che il Premier stesso ha definito ‘del fare’  e che unitamente ad un prossimo disegno di legge in materia di semplificazioni raccoglie le 6 Raccomandazioni rivolte all’Italia dalla Commissione europea il 29 maggio 2013 nel quadro della procedura di coordinamento delle riforme economiche per la competitività.

In particolare, i diversi interventi rispondono alle raccomandazioni di semplificare il quadro amministrativo e normativo per i cittadini e le imprese, nonché di abbreviare la durata dei procedimenti civili, riducendo l’alto livello del contenzioso civile e promuovendo il ricorso a procedure extragiudiziali; sostenere il flusso del credito alle attività produttive anche diversificando e migliorando l’accesso ai finanziamenti; intensificare gli sforzi per scongiurare l’abbandono scolastico e migliorare qualità e risultati della scuola; proseguire la liberalizzazione nel settore dei servizi e migliorare la capacità infrastrutturale, incluso nel settore dei trasporti.

In attesa di vedere il testo definitivo del decreto di imminente pubblicazione in Gazzetta, in allegato la sintesi delle misure principali come pubblicate sul sito della Presidenza del Consiglio.

Nella foto il Presidente di Casartigaini nazionale Giacomo BASSO e il Premier Enrico LETTA

 

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