Casartigiani incontra la Guardia di Finanza

Casartigiani Napoli lancia l’allarme e chiede controlli mirati, nel settore dei servizi alla persona, da parte degli organi di controllo e vigilanza locali.

“Il fenomeno dell’abusivismo nel settore dell’estetica e dell’acconciatura in molti comuni della provincia di Napoli – denuncia il Segretario Provinciale di Casartigiani Napoli Fabrizio Luongo – ha raggiunto negli ultimi tempi, complice la congiuntura economica sfavorevole, una dimensione veramente allarmante. Siamo incredulamente costretti ad assistere ogni giorno ad una concorrenza sleale che vede gli operatori del settore combattere una lotta impari contro abusivi completamente sconosciuti al fisco, alla previdenza sociale, alla camera di commercio ed a tutti gli altri enti pubblici che a vario titolo si occupano delle imprese. Ora più che mai chiediamo agli organi competenti di effettuare controlli mirati per individuare quei soggetti che, svolgendo attività abusiva, creano un danno sia alle imprese del settore sia all’erario e quindi all’intera collettività”.

Il Segretario di Casartigiani si è incontrato questa mattina (16/6/08) con il Comandante provinciale della Guardia di Finanza col. Giuseppe Bottillo, per varare un piano di controllo su questo triste fenomeno alimentato dal malcostume dei cittadini.

“Il confronto è impari – ha dichiaro Fabrizio Luongo – basti pensare che per un taglio di capelli maschile mediamente un acconciatore chiede 15 euro, un abusivo di euro ne chiede 10, con la differenza che, bene che vada, all’operatore in regola, tolti i costi di gestione, le tasse, i contributi previdenziali e assicurativi obbligatori, restano 4-5 euro e all’abusivo tutti e 10, quindi tutto margine. E’ ormai chiaro che servono misure urgenti per contrastare il dilagare del fenomeno anche in questo settore, poiché è sempre più difficile fare impresa e contribuire allo sviluppo economico del nostro territorio. A generare queste preoccupazioni sono da un lato i crescenti costi di gestione (tariffe acqua, gas, luce, nettezza urbana, rifiuti speciali), dall’altro il peso notevole delle tasse locali, nazionali e dei contributi pensionistici che hanno raggiunto livelli a dir poco insostenibili per le piccolissime attività di servizio all’utenza”.

Altro aspetto molto importante che non è affatto da sottovalutare secondo Casartigiani è il rischio per la salute pubblica; i clienti dei centri estetici e dei saloni di acconciatura possono stare tranquilli e contare sulla professionalità degli operatori e dei procedimenti di sterilizzazione attuati sugli strumenti di lavoro; per contro, quelli che si rivolgono agli abusivi sono comunque a rischio di seri danni causati da malattie infettive o da parassiti vari che attaccano la pelle ed i capelli.

Pur consapevoli quindi che il problema dell’abusivismo e delle diverse forme di lavoro irregolare è purtroppo una piaga che continua ad interessare l’intero Paese coinvolgendo migliaia e migliaia di soggetti e, nonostante le continue denunce e sollecitazioni nei confronti delle competenti autorità, soprattutto locali, il fenomeno non viene minimamente affrontato e contrastato in maniera adeguata e risolutiva da parte dei corpi della Polizia Municipale.

A breve Casartigiani Napoli varerà una campagna di sensibilizzazione verso i cittadini, che con l’approssimarsi dell’estate potrebbe affidarsi ad estetisti e massaggiatori ambulanti sulle spiagge, con gravi rischi per l’igiene e la salute pubblica.

Un filo diretto instaurato tra Casartigiani e Guardia di Finanza nella provincia di Napoli garantirà l’intervento mirato su segnalazioni specifiche di abusi e violazioni non solo nel settore acconciatura ed estetica, ma anche autoriparazione, impiantistica, edilizia, panificazione.

 

 


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