Cambia l’APPRENDISTATO

La riforma dei contratti a contenuto formativo prevista dal decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276 ha individuato tre nuove e diverse tipologie di apprendistato con finalità diverse:

  • apprendistato per l’espletamento del diritto — dovere di istruzione e formazione;
  • apprendistato professionalizzante;
  • apprendistato per l’acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione.

Al momento attuale, non essendo ancora operativa la legislazione dell’apprendistato per il diritto-dovere legata alla riforma dei cicli scolastici, i contratti collettivi nazionali di lavoro hanno dato concreta attuazione solo all’apprendistato professionalizzante. 

L’apprendistato professionalizzante è uno speciale rapporto di lavoro a causa mista finalizzato al conseguimento di una qualificazione superiore attraverso una formazione sul lavoro e l’acquisizione di competenze di base trasversali e tecnico professionalizzanti.

La disciplina dell’apprendistato professionalizzante è regolata dalle vigenti norme legislative nazionali e regionali ed è recepita dai contratti collettivi nazionali di lavoro che si sono rinnovati.

Nell’Artigianato sono stati rinnovati, al momento, i contratti relativi ai settori: 

  1. dell’edilizia;
  2. della comunicazione e del terziario avanzato;
  3. dei trasporti merci e spedizioni;
  4. del tessile abbigliamento e calzaturiero;
  5. degli alimentaristi e panificatori;
  6. dei chimici, della gomma, plastica e vetro;
  7. dei metalmeccanici.

Pertanto, le imprese Artigiane dei suddetti settori potranno assumere apprendisti solo con le nuove norme. 

Il contratto di apprendistato professionalizzante può essere stipulato con soggetti di età compresa tra i diciotto anni ed i ventinove anni e, di solito, dura da un minimo di tre ad un massimo di cinque anni secondo la qualifica da raggiungere. 

Il trattamento economico durante l’apprendistato è determinato dall’applicazione graduale delle percentuali con partenza del 70% fino ad arrivare al 100% sulla retribuzione contrattuale del livello di inquadramento.

Per completare il processo di apprendimento è obbligatorio far svolgere all’apprendista 120 ore di formazione formale all’anno, di cui una parte relativa alle tematiche di base di tipo trasversale e la restante per tematiche collegate alla realtà aziendale. 

Per formazione formale si intende il processo formativo, strutturato e certificabile, secondo la normativa vigente volto all’acquisizione di conoscenze/competenze di base e tecnico professionali.

La Giunta Regionale della Campania con delibera del 14 febbraio 2006 e Decreto Dirigenziale del 25 maggio 2006 ha avviato una prima sperimentazione del contratto di apprendistato professionalizzante nei settori che, con il rinnovo dei contratti collettivi, hanno recepito e regolamentato la materia. 

La delibera e il decreto definiscono le finalità del programma e le modalità attuative della formazione formale, specificando che i soggetti abilitati ad erogare la suddetta formazione sono gli organismi di formazione regolarmente accreditati ai sensi della normativa regionale, di cui fa parte anche il sistema Casartigiani.

Inoltre, viene stabilita la documentazione e la modulistica per il piano formativo individuale generale da produrre al momento dell’assunzione e viene fissato il termine massimo di sei mesi dalla stipula del contratto di apprendistato per consegnare il piano formativo individuale di dettaglio.

A breve, la Regione Campania emanerà un pubblico avviso per finanziare i percorsi formativi collegati ai contratti di apprendistato professionalizzante. Tale avviso, con “procedura a sportello“, regolamenterà e finanzierà la prima annualità della formazione formale per tutti gli apprendisti assunti dal primo ottobre 2007.

Casartigiani Napoli attraverso il suo ente di formazione CASARTIGIANI FORMAZIONE & RICERCA, regolarmente accreditato, è a disposizione di tutte le imprese che hanno assunto apprendisti con il contratto professionalizzante sia per fornire ulteriori informazioni e consulenza, sia per la redazione dei piani formativi, sia, infine, per organizzare i corsi di formazione.

INFO 081.554.53.65

 

 


 

 

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