Beneficiari (Soggetti proponenti)

1° Passo : Le Imprese interessate sono tenute a munirsi di un servizio di Posta Elettronica Certificata (PEC) e di un Kit di firma digitale; Possono presentare richiesta di attivazione di work-experience unicamente le imprese, di qualsiasi dimensione, regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese e aventi le unità produttive ospitanti i borsisti ubicate nel territorio della Regione Campania.

2° Passo : Registrazione per la manifestazione d’interesse Le Imprese interessate alla partecipazione al programma sono tenute a registrarsi al sito predisposto dalla Regione Campania nella specifica sezione “Borse lavoro e aiuti per l’assunzione”. La registrazione potrà avvenire anche tramite i terminali di Casartigiani Napoli (081.554.53.65)

3° Passo : Invio dell’istanza Fase I – work experience L’invio delle richieste per il finanziamento delle work experience avviene esclusivamente on line, tramite l’apposita procedura informatica predisposta dalla Regione Campania accessibile attraverso il sito internet regionale nella specifica sezione “Borse lavoro e aiuti per l’assunzione”.

Requisiti di ammissibilità

Ai fini della presentazione dell’istanza, i soggetti proponenti devono possedere i seguenti requisiti, alla data di invio della documentazione di cui al paragrafo 1:

a) avere sede operativa interessata ricadente nel territorio della regione Campania;

b) trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di scioglimento o liquidazione e non essendo sottoposte a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa o amministrazione controllata;

c) non aver effettuato nei 12 mesi precedenti, licenziamenti per riduzione di personale, salvo che per giusta causa, per giustificato motivo soggettivo/oggettivo o per raggiungimento dei requisiti del pensionamento

d) non essere ricorsi alla Cassa Integrazione Guadagni (Ordinaria, Straordinaria ed in deroga) nei 12 mesi precedenti;

e) essere in regola con l’applicazione del CCNL;

f) essere in regola con la normativa in materia di sicurezza del lavoro;

g) essere in regola con le norme che disciplinano le assunzioni obbligatorie – quote di riserva – previste dalla legge n. 68/1999 e successive modificazioni, senza il ricorso all’esonero previsto dall’art. 5, comma 3, della legge medesima;

h) essere titolari di Partita Iva;

i) essere iscritti alla CCIAA.

L’insussistenza di anche uno dei requisiti sopra indicati comporta la non ammissione dell’istanza e l’impossibilità di accedere allo strumento.

1) Documentazione da inviare

Per l’attivazione delle work experience i soggetti proponenti sono tenuti ad inviare, esclusivamente attraverso la procedura informatica di cui al paragrafo 5.1, e nei termini stabiliti al successivo paragrafo 5.1.4, la seguente documentazione, compilata in ogni campo obbligatorio e sottoscritta digitalmente:

1. Istanza di partecipazione – allegato A;
2. Autodichiarazione del rappresentante legale, attestante il possesso dei requisiti di partecipazione previsti per l’impresa – allegato B;
3. Formulario contenente le specifiche inerenti il percorso di formazione on the job – allegato C;
4. Scheda anagrafica del borsista – allegato D (una scheda per ciascun borsista);
5. Autodichiarazione del borsista, attestante il possesso dei requisiti di partecipazione previsti dall’avviso – allegato E (una scheda per ciascun borsista);
6. Titolo di studio del/i borsista/i o certificazione che ne comprovi il possesso;
7. Fotocopia del documento di identità, in corso di validità, del/i borsista/i;
8. Fotocopia del documento di identità, in corso di validità, del legale rappresentante.

L’invio della documentazione ai punti 6, 7 e 8 avviene esclusivamente attraverso la procedura di upload documenti scannerizzati, sul sito www.economiacampania.it, nella specifica sezione “Borse lavoro e aiuti per l’assunzione.

Articolazione dell’intervento

Il programma integrato, finalizzato all’inserimento nel mercato del lavoro delle fasce più giovani della popolazione, è articolato in due dispositivi, da attivare in fasi sequenziali:

1. Work experience;
2. Aiuti per l’assunzione.

I Fase – Work experience

Tipologia di attività

Le work experience sono percorsi formativi, realizzati all’interno di contesti produttivi, tesi a consentire l’acquisizione di una prima conoscenza della realtà aziendale e a far acquisire gli elementi applicativi di una specifica attività. La work experience non costituisce in nessun modo un rapporto di lavoro, essendo finalizzata esclusivamente alla formazione del partecipante. La work experience non dà luogo a trattamenti previdenziali e/o assistenziali, a valutazioni o riconoscimenti giuridici ed economici, né a riconoscimenti automatici ai fini previdenziali.

Durata

La durata massima delle work experience è di 12 mesi, per un impegno settimanale dei destinatari pari a 20 ore. La durata della work experience deve intendersi al netto di eventuali periodi di chiusura per ferie del soggetto ospitante. La work experience deve essere completata in ogni caso entro 18 mesi dalla stipulazione dell’atto di concessione . (Per entrambe le Fasi in cui si articola il programma, il soggetto destinatario del provvedimento di concessione è tenuto, pena decadenza delle agevolazioni, a stipulare l’Atto di concessione entro il termine indicato nell’apposita convocazione (inviata da parte dell’Amministrazione a mezzo e-mail certificata), previa presentazione della documentazione di rito).

Numero massimo di borsisti ospitabili

Ciascun progetto di work experience può prevedere un numero massimo di borsisti, ai sensi del Manuale dell’Autorità di Gestione del PO FSE Campania 2007-2013, pari a:

• 1 borsista, per le imprese aventi da 0 a 5 dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato presso la sede operativa interessata;
• 2 borsisti, per le imprese aventi da 6 a 19 dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato presso la sede operativa interessata;
• 3 borsisti, per le imprese che superano i 19 dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato presso la sede operativa interessata.

Destinatari

1) I soggetti destinatari delle work experience sono disoccupati da almeno 6 mesi (ossia soggetti svantaggiati ai sensi del Regolamento 800, Art 2, Paragrafo 18, lettera a) che risultano in possesso dei seguenti requisiti, alla data di invio della documentazione di cui al paragrafo 1 Documentazione da inviare

Restano esclusi i disoccupati che godono di indennità di disoccupazione ordinaria, indennità di mobilità e cassa integrazione ordinaria e straordinaria.

• età compresa tra 18 e 32 anni;
• residenti in Campania da almeno 5 anni;
• aver completato almeno la scuola secondaria di primo grado (scuola media inferiore);
• iscritti al Centro per l’Impiego di competenza territoriale;
• non aver prestato attività lavorativa nell’impresa ospitante nei 12 mesi precedenti la presentazione del progetto;
• non risultare coniugi, parenti, affini entro il secondo grado, del titolare o del/i socio/i dell’impresa ospitante.

L’insussistenza di anche uno dei requisiti sopra indicati comporta l’annullamento dell’istanza e l’impossibilità di accedere allo strumento.

La cessazione dello stato di disoccupazione durante lo svolgimento della work experience determina l’interruzione della stessa.

Modalità di selezione dei borsisti

Le imprese ospitanti selezioneranno i destinatari delle work experience in maniera autonoma attraverso le proprie consuete modalità di ricerca e selezione del personale. L’Amministrazione regionale si riserva la facoltà di svolgere iniziative di comunicazione e sensibilizzazione volte a favorire la promozione dell’iniziativa ed in particolare l’incontro tra imprese e potenziali borsisti.

Indennità di frequenza (Borsa di lavoro)

Ai destinatari dell’intervento è riconosciuta una indennità di frequenza obbligatoria (denominata Borsa di lavoro) di ammontare pari a € 400,00 mensile, elevata a € 500,00 per i laureati (anche lauree brevi). Tale indennità non è riconosciuta negli eventuali periodi di chiusura per ferie del soggetto ospitante.

Obblighi del soggetto ospitante

Il soggetto ospitante individua un referente aziendale (che può anche corrispondere al titolare d’impresa) responsabile delle attività previste nel progetto di inserimento lavorativo del borsista e garante della sua attuazione. Il soggetto ospitante è obbligato a tenere apposito registro individuale di presenza del borsista vidimato prima dell’inizio delle attività. L’impresa è tenuta ad assicurare il borsista con polizza antinfortunistica e di responsabilità civile verso terzi.

Voci di costo ammissibili e parametri economici

Sono rimborsabili esclusivamente i seguenti costi: Indennità borsisti (nei limiti previsti :

• Ai destinatari dell’intervento è riconosciuta una indennità di frequenza obbligatoria (denominata Borsa di lavoro) di ammontare pari a € 400,00 mensile, elevata a € 500,00 per i laureati (anche lauree brevi). Tale indennità non è riconosciuta negli eventuali periodi di chiusura per ferie del soggetto ospitante.
• Assicurazioni (borsisti);
• Fideiussioni, con esclusione di oneri di mediazione. Il costo totale massimo rimborsabile per ciascun borsista è fissato in € 5.600,00, elevato a € 6.800,00 per i laureati.

Modalità di erogazione del finanziamento

Il finanziamento è concesso all’impresa ospitante il borsista e può essere erogato in un’unica soluzione a saldo oppure in due soluzioni:

• 1a anticipazione, pari al 80% del finanziamento assegnato, erogata su istanza dell’impresa, successivamente alla sottoscrizione di apposito atto di concessione e dietro prestazione di garanzia fideiussoria;
• saldo finale, erogato su istanza dell’impresa, al termine delle attività e dopo aver rendicontato almeno il 90% dell’eventuale 1a anticipazione, dietro prestazione di garanzia fideiussoria.

II Fase – aiuti per l’assunzione

Tipologia di aiuto

Ai soggetti attuatori di progetti di work experience, finanziati e realizzati ai sensi del presente avviso, che entro e non oltre 1 mese dalla fine del periodo di svolgimento di work experience assumano con contratto a tempo indeterminato i destinatari dell’esperienza lavorativa è riconosciuto, su richiesta, un contributo. L’aiuto è condizionato al mantenimento del/i borsista/i nell’organico aziendale per un periodo non inferiore ai ventiquattro (24) mesi, fatto salvo il licenziamento per giusta causa.

Intensità di aiuto

L’incentivo sarà pari massimo al 50% dei costi ammissibili (ai sensi del Reg.800/2008, sez.9, art.40) ossia dei costi salariali considerati sul periodo massimo dei 12 mesi successivi all’assunzione. L’agevolazione non potrà superare il tetto massimo di € 12.000,00 nel caso di contratto full time e, nel caso di contratto part time, dovrà essere ridotto secondo la formula di seguito indicata: “tetto massimo part time”= 12.000,00 € * (Ore part time/Ore full time)

Modalità di erogazione

L’erogazione avverrà in un’unica soluzione, decorsi 12 mesi dall’instaurazione del rapporto di lavoro e dietro prestazione di garanzia fideiussoria. Qualora l’azienda proceda a contrattualizzare (con contratto a tempo indeterminato) il borsista prima dello scadere dei 12 mesi di work experience, l’importo residuo della borsa lavoro non corrisposto al borsista, sarà assegnato all’impresa, in aggiunta all’aiuto già previsto, nei limiti del 50% dei costi ammissibili (ai sensi del Reg.800/2008, sez.9, art.40).

Presentazione dell’istanza Fase II – aiuti per l’assunzione

Invio dell’istanza I soggetti proponenti che intendano avvalersi degli aiuti per l’assunzione(vedi Intensità di aiuto ) sono tenuti a inviare domanda, esclusivamente tramite l’apposita procedura informatica predisposta dalla Regione Campania, accessibile attraverso il sito internet www.economiacampania.it., nella specifica sezione “Borse lavoro e aiuti per l’assunzione”, utilizzando il modello F, allegato al presente Avviso.

L’istanza dovrà essere inviata entro il termine perentorio di quindici giorni successivi alla stipula del contratto a tempo indeterminato. L’invio della documentazione di cui al paragrafo 5.1.1 potrà avvenire a decorrere dalle ore 10:00 del giorno di apertura di ciascuna finestra temporale, attraverso la procedura informatica di cui al paragrafo 5.1. L’invio dell’istanza (completa della documentazione prevista e conforme a quanto indicato dal presente Avviso) definisce l’ordine di priorità per l’assegnazione del finanziamento.

I soggetti proponenti i cui progetti siano stati dichiarati finanziabili a valere sulle risorse di una delle “finestre temporali” previste non possono inviare ulteriori istanze di finanziamento a valere sulle successive “finestre”.

I soggetti proponenti i cui progetti non siano stati ammessi a finanziamento a valere sulle risorse di una delle “finestre temporali” previste, possono inviare una nuova domanda nei termini di scadenza previsti per le “finestre” successive.

Documentazione allegata

L’istanza dovrà essere corredata dalla seguente documentazione sottoscritta digitalmente:

1. Certificato di iscrizione alla CCIAA, con vigenza e dicitura antimafia (ditte individuali e società);
2. DURC – Documento Unico di Regolarità Contributiva – o copia dell’avvenuta richiesta dello stesso;
3. Documento di identità in corso di validità del legale rappresentante;
4. Contratto di lavoro stipulato con il borsista; Istanza di partecipazione – allegato A;
5. Autodichiarazione del rappresentante legale, attestante il possesso dei requisiti di partecipazione previsti per l’impresa – allegato B;
6. Formulario contenente le specifiche inerenti il percorso di formazione on the job – allegato C;
7. Scheda anagrafica del borsista – allegato D (una scheda per ciascun borsista);
8. Autodichiarazione del borsista, attestante il possesso dei requisiti di partecipazione previsti dall’avviso – allegato E (una scheda per ciascun borsista);
9. Titolo di studio del/i borsista/i o certificazione che ne comprovi il possesso;
10. Fotocopia del documento di identità, in corso di validità, del/i borsista/i;
11. Fotocopia del documento di identità, in corso di validità, del legale rappresentante. L’invio della documentazione ai punti 6, 7 e 8 avviene esclusivamente attraverso la procedura di upload documenti scannerizzati, sul sito www.economiacampania.it, nella specifica sezione “Borse lavoro e aiuti per l’assunzione.

Comunicazione obbligatoria unificato LAV relativa all’assunzione del borsista.

L’invio della documentazione avviene esclusivamente attraverso la procedura di upload documenti scannerizzati, sul sito www.economiacampania.it nella specifica sezione “Borse lavoro e aiuti per l’assunzione”.

Ulteriore documentazione

Il soggetto beneficiario dell’aiuto è inoltre tenuto – pena la revoca dell’intero aiuto concesso – ad inviare ogni 6 mesi l’estratto del libro matricola, dal quale si evinca la continuità del rapporto di lavoro con il/i borsista/i assunto/i con contratto a tempo indeterminato. L’invio della suddetta documentazione avviene esclusivamente attraverso la procedura di upload documenti scannerizzati, sul sito www.economiacampania.it nella specifica sezione “Borse lavoro e aiuti per l’assunzione”.

Interruzione anticipata della work experience

Nel caso in cui l’impresa interrompa volontariamente la work experience prima della scadenza, senza effettuare l’assunzione del borsista entro 1 mese dalla interruzione, l’Amministrazione regionale revocherà la concessione del finanziamento e attiverà le procedure per ottenere la restituzione delle eventuali somme già erogate al soggetto attuatore, fatte salve le indennità maturate corrisposte o da corrispondere al borsista. In tal caso, non è ammessa la sostituzione del borsista. Nel caso in cui l’attività di work experience sia interrotta anticipatamente per rinuncia espressa da parte del/i borsista/i è ammessa la sostituzione di quest’ultimo, a condizione che la rinuncia avvenga entro il primo 20% di attività e che il borsista subentrante sia in possesso dei requisiti previsti dal presente Avviso. In tal caso, al borsista rinunciatario viene corrisposta la borsa di lavoro in misura proporzionale al periodo di effettivo svolgimento. Se l’impresa non procede alla sostituzione del/i borsista/i entro 1 mese dalla rinuncia espressa da parte di quest’ultimo/i, il finanziamento concesso viene riparametrato sulla base dei costi effettivamente sostenuti e il soggetto attuatore è tenuto alla restituzione delle somme ricevute a titolo di anticipazione eccedenti il finanziamento riparametrato concesso.

Vigilanza e controlli

I soggetti attuatori degli interventi si impegnano a sottostare al controllo sull’attività da parte dell’Amministrazione regionale che potrà essere attuato mediante verifiche ispettive, sopralluoghi, richiesta di esibizione di atti, documentazione amministrativo-contabile, registri di presenza, ecc..