a Roma si ed a Napoli no…per il momento
Il Sindaco di Roma Walter Veltroni con l’ordinanza n° 15 del 27 giugno 2005 autorizza a partire da oggi l’apertura di tutti gli esercizi di barbiere, parrucchiere ed estetica anche il lunedì con un orario di apertura consentito che va dalle 8 del mattino alle 22 di sera, la giornata di riposo settimanale sarà scelta a discrezionalità di ogni singolo laboratorio Artigiano con l’esposizione di un apposito tagliando-cantoncino, come avviene per il commercio.
L’intervento che ha visto il plauso e la condivisione piena di Casartigiani Roma e delle altre principali associazioni di categoria è ben visto anche a Napoli.
“l’iniziativa romana era molto attesa” – ha dichiarato Fabrizio Luongo Segretario regionale di Casartigiani Campania – “l’Assessore all’Artigianato e Commercio della Città di Napoli Raffaele Tecce è stato sempre sensibile alla nostra proposta di liberalizzare l’apertura al fini di permettere un’autoregolamentazione del giorno e degli orari di apertura e di chiusura al pubblico, una politica seria ed efficace per contribuire seriamente alla lotta all’abusivismo domiciliare, riconoscendo all’imprenditore il senso di responsabilità ad autogestire la propria azienda Artigiana”.
Casartigiani saluta quindi positivamente l’intervento coraggioso del Sindaco di Roma Veltroni che dopo qualche naturale perplessità e scetticismo ha registrato il pieno consenso della categoria. “si arriverà in un giorno non lontano” – ha concluso Luongo nel commentare l’ordinanza del Comune di Roma –
“a ridurre le distanze tra gli esercizi similari della categoria acconciatori, fino a liberalizzare il mercato che selezionerà le imprese per qualità di servizio, prezzo e professionalità, un’altra incisiva soluzione alla piaga dell’abusivismo domiciliare che affligge il comparto, ed un impulso alla creazione di nuovi posti di lavoro. Ho chiesto all’Assessore Tecce di indire quanto prima un incontro opportuno per esaminare un rinnovo della regolamentazione della categoria acconciatori sulla scorta delle importanti decisioni della capitale di cui non si può non prendere atto.”
