BANDO finanziamenti a fondo perduto

 

Presentazione domande dal 23/02/2015 al 23/03/2015

Per la realizzazione delle iniziative di cui al presente Bando i soggetti destinatari potranno beneficiare di agevolazioni nella forma di sovvenzione diretta a titolo di contributo in conto capitale nella misura massima del 50% della spesa riconosciuta ammissibile, con un’agevolazione, non superiore ad € 15.000,00.

Possono presentare domanda di agevolazione le micro imprese Artigiane, operanti in tutte le attività Artigianali di produzione, individuate sulla base della classificazione delle attività economiche ATECO 2007, privilegiando il settore artistico e tradizionale (ceramica, merletto, restauro…)

I soggetti devono possedere i seguenti requisiti:

– sede legale ed operativa nell’ambito del territorio della Regione Campania ed essere regolarmente iscritti all’Albo delle Imprese Artigiane di una delle C.C.I.A.A. regionali;

– realizzare l’investimento in proprie unità produttive locali ubicate nel territorio della Regione Campania.

– trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria;

– piena disponibilità dell’immobile nell’ambito del quale viene realizzata l’iniziativa (proprietà, locazione, uso, usufrutto, comodato, diritto di superficie, etc.);

– possedere una situazione di regolarità contributiva;

– operare nel rispetto delle vigenti normative in materia di edilizia ed urbanistica, in materia di tutela ambientale, sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro, delle normative per le pari opportunità tra uomo e donna e delle disposizioni in materia di contrattazione collettiva nazionale e territoriale del lavoro;

– non essere stati destinatari di provvedimenti di revoca totale di agevolazioni pubbliche per fatti gravi imputabili all’impresa, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce;

– essere in regola con la disciplina antiriciclaggio di cui al D.Lgs. n. 231/2007 e s.m.i.;

SPESE AMMISSIBILI

Le spese devono essere funzionali alle finalità del programma di spesa e commisurate allo svolgimento dell’attività ammissibile. Sono ammesse al finanziamento soltanto le spese, al netto dell’IVA, sostenute a partire dal giorno successivo a quello di presentazione della domanda di agevolazione.

In relazione alle diverse tipologie di spesa, non sono in nessun caso considerate spese ammissibili:

  • le spese per le quali si è già usufruito di altra agevolazione pubblica;

  • le imposte e tasse, ad eccezione degli oneri doganali se accessori al costo di beni ammissibili;

  • spese relative a beni dati in permuta o a beni auto-fatturati dall’impresa richiedente l’agevolazione;

  • i titoli di spesa nei quali l’importo complessivo imponibile sia inferiore a € 500,00.

Ai fini della determinazione e liquidazione del contributo, in fase di accertamento parziale o finale di regolare esecuzione, saranno considerate ammissibili esclusivamente le spese effettivamente sostenute dal soggetto destinatario, entro i limiti previsti nel provvedimento di concessione provvisoria, comprovate da fatture quietanzate, pagate esclusivamente mediante bonifico bancario e non sono ammessi pagamenti per contanti.

Risultano ammissibili le spese relative all’acquisto di immobilizzazioni materiali ed immateriali Tali spese includono le seguenti macrovoci:

A. Immobilizzazioni materiali: Impianti, macchinari ed attrezzature, mezzi di trasporto strettamente funzionali allo svolgimento dell’attività.

B. Immobilizzazioni immateriali: software finalizzati alla gestione dell’impresa ed al commercio elettronico, siti web, adesioni a sistemi di certificazione.

INFO e assistenza 081.554.53.65 Casartigiani Napoli                                                                                                                                           

Menu