Il continuo aumento del costo del gasolio sta mettendo in ginocchio l’autotrasporto italiano. In questi ultimi giorni con il prezzo del barile giunto a circa 130 dollari, per ogni pieno un’impresa di trasporto spende 200,00 euro in più rispetto ad un anno fa.

E’ indispensabile pertanto che si adottino velocemente misure che sostengano le imprese di autotrasporto e, in tal senso, Casartigiani con il suo SNA (Sindacato Nazionale Autotrasportatori) unitamente alle altre organizzazioni rappresentative dell’autotrasporto merci ha chiesto che il nuovo Governo, recentemente insediato, apra un confronto con la categoria per definire i provvedimenti necessari a contenere i costi chilometrici ed a sostenere le aziende di autotrasporto anche con iniziative di carattere normativo, così come richiesto dalle stesse Associazioni in occasione del fermo attuato lo scorso dicembre.

Inutile ricordare a tutti che dall’aumento del costo del trasporto scaturisce l’aumento di tutti i prodotti, vuoi materie prime che generi alimentari. Casartigiani per il tramite della propria dirigenza nazionale seguirà con particolare attenzione la problematica che va ad incidere su tutte le categorie.

nella foto: il Presidente di Casartigiani nazionale dott. Giacomo BASSO