Pacchetto BERSANI

Aspirine vendute negli esercizi commerciali, addio ai notai per la compravendita delle automobili e liberalizzazione delle licenze taxi. Nel pacchetto Bersani ‘cittadino-consumatore’ sono ben 12 gli interventi che dovranno aiutare i cittadini a vincere la guerra dei prezzi.

Le nuove norme riguardano in particolare:

disposizioni di tutela della concorrenza nel settore dei servizi professionali, regole di concorrenza nel settore della distribuzione commerciale, liberalizzazione della produzione di pane, interventi nel campo dei farmaci, deroga al divieto di cumulo di licenze per il servizio di taxi, passaggi di proprietà di beni mobili registrati, clausola anticoncorrenziali in tema di rc-auto, sistema informativo dei prezzi dei prodotti agro-alimentari, condizioni contrattuali dei conti correnti bancari, soppressione di commissioni, disposizioni in materia di trasporto locale e di circolazione dei veicoli, intermediazione dei poteri dell’Antitrust.

LIBERE PROFESSIONI: via le tariffe obbligatorie fisse o minime. Per i servizi professionali sono in arrivo parcelle ‘negoziabili’ tra le parti legati al risultato della prestazione. L’intervento dovrebbe portare a una riduzione delle parcelle e a una maggiore efficienza nelle prestazioni offerte. I liberi professionisti potranno inoltre far conoscere agli utenti i servizi offerti attraverso la pubblicità. L’utente potrà anche rivolgersi a società multidisciplinari: formate da architetti, avvocati, notai, eccetera.

RC AUTO: per il settore sono in arrivo molte novità. Prima tra tutte la nascita dell’agente plurimandatario, che permetterà di offrire ai clienti un maggiore assortimento di polizze. Viene inoltre istituito l’indennizzo diretto che consentirà all’assicurato di non rivolgersi più all’assicurazione del danneggiante ma alla propria impresa che provvederà a liquidarlo con tempestività. Infine il nuovo regolamento stabilisce che l’Isvap dovrà trasmettere ogni mese al Ministero dello Sviluppo economico dati informazioni e notizie relativi alle tariffe dell’assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, compreso il sistema tariffario completo in tutte le sue estensioni.

FARMACI: i farmaci da banco e di automedicazione, che non hanno bisogno della ricetta medica, saranno venduti negli esercizi commerciali. I distributori al dettaglio potranno applicare sconti sui prodotti. Sconti che potranno essere anche superiori al 20% come introdotto dal precedente governo. La misura permetterà di garantire maggiore concorrenza e quindi riduzioni generali

FRUTTA E VERDURA: massima attenzione ai prezzi di frutta e verdura con uno stop ad aumenti selvaggi. Il Ministero guidato da Bersani mette a disposizione di Regioni e Comuni programmi di rilevazione dei prezzi dei prodotti agroalimentari per rendere pubbliche le variazioni di prezzo. Questa misura punta a garantire più trasparenza, maggiore possibilità di scelta sui prodotti e lotta alla speculazione.

PANE: niente più limiti alla produzione di pane e al numero di panifici. D’ora in poi per aprire un panificio basterà presentare una dichiarazione di inizio attività al Comune con l’attestazione del possesso dei requisiti igienico sanitari, urbanistici e ambientali.

CLASS ACTION: arriva anche in Italia l’azione collettiva a tutela dei consumatori e degli utenti. La class action costituisce un mezzo per garantire una effettiva protezione di situazioni e di interessi comuni a diverse categorie di soggetti, concentrando in un unico contesto processuale l’accertamento di illeciti idonei a provocare un danno diffuso nella collettività.

PASSAGGI DI PROPRIETA’: scompare l’obbligo di intervento del notaio per i passaggi di beni mobili registrati come auto, motorini e barche. Da oggi i cittadini potranno rivolgersi a qualsiasi Comune e ai titolari di sportelli telematici dell’automobilista che possono rilasciare il certificato di avvenuta alienazione dei veicoli.

BANCHE: gli istituti di credito dovranno comunicare per iscritto ai propri correntisti ogni modifica unilaterale delle condizioni del contratto di conto corrente. In pratica entro 60 giorni i correntisti avranno il diritto di recedere senza penalità e senza spese di chiusura del conto corrente e di ottenere in sede di chiusura del rapporto l’applicazione delle condizioni precedentemente praticate dalla banca.

TAXI: sparisce il divieto di cumulo delle licenze. I Comuni possono bandire pubblici concorsi o concorsi riservati per l’assegnazione a titolo oneroso delle licenze a chi è già titolare di licenza dei taxi. Insomma, i soggetti assegnatari delle nuove licenze non le potranno cedere separatamente dalla licenza originaria. Inoltre, i proventi derivanti dall’assegnazione di queste nuove licenze verranno ripartiti tra i titolari di licenza taxi dello stesso Comune che mantengono una sola licenza.

PIU’ BUS NELLE CITTA’: i Comuni possono prevedere linee aggiuntive di trasporto pubblico di passeggeri, in ambito comunale e intercomunale, che possano essere svolte in tutto il territorio o in tratte e per tempi predeterminati, anche dai soggetti privati in possesso dei necessari requisiti.

RIFORMA DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI: il principio generale per l’affidamento sarà quello della gara pubblica ma verrà comunque assicurato un “efficace controllo pubblico della gestione del servizio’” anche per evitare possibili situazioni di conflitto d’interessi.

ANTITRUST: viene rafforzato il ruolo e il raggio di azione dell’Autorità attraverso tre azioni: misure cautelari; impegno dell’impresa a rimuovere prima della condanna l’infrazione e riduzione della sanzione in caso di collaborazione.

CONCORRENZA E COMMERCIO: viene prevista la possibilità di fare offerte promozionali valide per tutto il Paese e scompare l’obbligo di rispettare distanze minime tra esercizi; stop a requisiti professionali per aprire negozi con eccezione per bar e ristoranti ed esercizi alimentari; libertà di assortimento merceologico.

la posizione di CASARTIGIANI

è affidata all’intervento del Presidente nazionale Giacomo Basso (nella foto)

Sono sorpreso e deluso dal comportamento del Governo – afferma il Presidente nazionale di CASARTIGIANI Giacomo BASSO – siamo di fronte al paradosso. Prodi aveva promesso la concertazione ed invece decide senza consultare nessuno. Berlusconi, accusato di eccessivo decisionismo, non ha mai avuto invece un comportamento così poco attento al dialogo”

Entrando nel merito del decreto Bersani, BASSO vede “profili di incostituzionabilità perché tocca alcune materie di competenza delle Regioni ed è contro l’art. 45 della Costituzione che tutela l’Artigianato, come hanno già evidenziato illustri giuristi”.

CASARTIGIANI, quindi “appoggerà lo sciopero dei tassisti dell’11 luglio, ma – sottolinea BASSO – siamo contrari a blocchi spontanei perché aumentano la conflittualità”

Nel contempo Napoli fa la sua parte ed il Senatore Raffaele TECCE, sentitosi telefonicamente con il Segretario Regionale di Casartigiani Campania Fabrizio Luongo, annuncia l’immediata apertura di un tavolo nazionale al SENATO con le Confederazioni Artigiane sulla delicata e spinosa problematica.

 

 

 


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