Nella serata del 3 maggio Casartigiani, unitamente alle principali Organizzazioni dei datori di lavoro e dei Sindacati dei lavoratori, è stata ricevuta dal Ministro del Lavoro Sacconi per la presentazione del percorso di modifica dell’istituto dell’apprendistato, negli ultimi anni utilizzato in maniera insufficiente dalle imprese a causa della crisi e della concorrenza di altri istituiti.
Il Ministro Sacconi prevede di presentare al Consiglio dei Ministri uno schema di Decreto Legislativo che, una volta approvato, costituirà la base per avviare una consultazione con le Regioni e le Parti Sociali al fine di definire una disciplina uniforme dell’apprendistato in tutte le Regioni che hanno competenza primaria in materia di formazione professionale.
Il provvedimento, che verrà adottato come testo unico in materia di apprendistato, con la conseguente abrogazione delle norme attualmente in vigore e contenute in più provvedimenti normativi, sarà composto di sette articoli.
I primi cinque saranno dedicati alla definizione di apprendistato che viene indicato in tre tipologie definite:
- Apprendistato che si conclude con il riconoscimento della qualifica;
- Apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere;
- Apprendistato di alta formazione con riconoscimento di titolo di studio superiore e/o contratto di ricerca.
Le parti che concludono il contratto di apprendistato non potranno recedere dallo stesso per la durata della formazione.
Viene affidata alla contrattazione collettiva l’individuazione dei percorsi formativi, ad eccezione della formazione teorica di 40 ore, come previsto dalla normativa in vigore.
L’art.6 riguarderà gli standard formativi ed educativi nazionali ed, infine, l’art.7 conterrà incentivi, sanzioni e l’abrogazione di tutte le norme in contrasto con la nuova legge.
Le parti sociali si sono riservate commenti e contributi dopo la lettura del documento base in approvazione, concordando con l’intento del Ministro di privilegiare l’apprendistato come contratto a causa mista per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, conveniente per le imprese e i lavoratori.
