DECRETO anti crisi

Bonus per circa 8 milioni di famiglie, ammortizzatori sociali per i lavoratori precari, calmiere per i mutui prima casa, prestiti a tasso agevolato per le famiglie in cui nascono nuovi figli, taglio delle tariffe di luce e gas, congelamento delle tariffe autostradali.

Sono questi, in sintesi, gli ingredienti del decreto legge numero 185 del 29 novembre 2008, con cui il Governo ha deciso di tutelare alcune categorie deboli del nostro Paese dai contraccolpi della crisi economica internazionale.

Apprezzamento è stato espresso dal Presidente nazionale di Casartigiani Giacomo Basso durante i lunghi davoli di concertazione tra Governo e Forze Sociali e dal Presidente di Casartigiani Campania Luciano Luongo, impegnato nel confronto quotidiano con la Regione per un rilancio dell’economia locale.

Ecco una breve sintesi del Decreto:

  • Bonus famiglie e per lavoratori, pensionati e non autosufficienti è corrisposto sotto forma di detassazione a partire da gennaio 2009:
  • i pensionati single con un reddito fino a 15.000,00 euro, cui andranno 200,00 euro
  •  le famiglie di 2 persone con un reddito fino a 17.000,00 euro, cui andranno 300,00 euro
  • le famiglie di 3 persone con reddito sempre fino a 17.000,00 euro, cui andranno 450,00 euro
  • le famiglie con 4 componenti e un reddito fino a 20.000,00 euro, cui andranno 600,00 euro
  • le famiglie con oltre 5 componenti e un reddito fino a 22.000,00 euro, cui andranno 1.000,00 euro
  • le famiglie con un portatore di handicap tra i componenti e un reddito fino a 35.000,00 euro, cui andranno 1.000,00 euro

Bonus precari. Ai lavoratori dei settori considerati “in crisi” è corrisposto, nel caso perdano il posto di lavoro, un bonus pari al 5% del reddito percepito l’anno precedente. Per ottenere i benefici del provvedimento, che dura in via sperimentale dal 2009 al 2011, è necessario aver versato i contributi per almeno tre mesi.

Calmiere mutui prima casa. Chi ha già sottoscritto un mutuo prima casa a tasso variabile, nel 2009 non pagherà interessi superiori al 4%. La copertura per la parte residua è versata da un fondo pubblico di garanzia gestito dalla Cassa depositi e prestiti. Per i mutui a tasso variabile sottoscritti a partire dal primo gennaio 2009 invece, gli interessi sono quelli fissati dalla BCE, la Banca Centrale Europea.

Prestito alle famiglie in cui nascono nuovi figli. Il decreto prevede un prestito a tasso agevolato (4% per 5 anni) alle famiglie con bambini neonati. Parallelamente è istituito un Fondo di credito per i nuovi nati dotato, per il 2009, di 25 milioni di euro. Il fondo è finalizzato a rilasciare garanzie dirette, anche di tipo fidejussorio. L’entità dei prestiti ipotizzata è di 5.000,00 euro a nascita.

Tariffe luce e gas. Dal 1° gennaio 2009 è tagliata del 15% la tariffa agevolata per le forniture di energia elettrica. Le famiglie che già godono di questa agevolazione per la fornitura di energia elettrica hanno anche diritto alla compensazione della spesa per la fornitura di gas naturale. 

Congelamento tariffe autostradali. Il decreto sospende per i primi 6 mesi del 2009 gli aumenti tariffari delle autostrade Il patronato E.A.S.A. Ente Assistenza Sociale del sistema Casartigiani è a disposizione per informare ed assistere imprese, lavoratori, pensionati e cittadini. INFO 081.26.48.43

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