Un futuro per giovani talenti dell’arte e dell’Artigianato è possibile. E’ disponibile il regolamento per partecipare al Concorso Moda. Coloro i quali saranno selezionati porteranno i propri abiti alla sfilata del 26 gennaio 2011. Il vincitore avrà diritto ad uno stage formativo presso una nota casa di moda.
“Dobbiamo dare speranza ai nostri giovani ed alla loro creatività mettendo in campo spazi dedicati, che possano anche essere volano per il loro futuro, è questo il nostro desiderio ed anche l’obiettivo dello Smac. Ricordo bene che tre anni fa è cominciato davvero come una grande scommessa, oggi questo progetto è una realtà per il nostro territorio”. Così apre l’anteprima dell’associazione Salerno Moda Arte e Cultura, Mario Andresano – presidente di Casartigiani, nella sala Genovesi della Camera di commercio, alla presenza di associazioni locali, artigiani ed artisti.
Il Salone della Moda, dell’Arte e della Cultura ideato e promosso dall’omonima associazione salernitana, in collaborazione con la Camera di Commercio e Casartigiani Salerno, è ormai alle porte della terza edizione che si svolgerà dal 24 al 26 settembre 2010 a Ravello.
Grande contenitore di eventi, dopo due anni presso il Grand Hotel Salerno, la scelta di passare nella Divina Costiera, per dare maggiore rilievo e prestigio al progetto. Tra le grandi novità la pubblicazione del regolamento del Concorso Moda per Giovani Talenti (scaricabile al sito www.salernomodaartecultura.it – www.casartigianisalerno.it) che permetterà, a tutti i ragazzi dai 15 ai 30 anni, di essere selezionati da una giuria specializzata per partecipare alla sfilata conclusiva del 26 settembre.
Il vincitore avrà la possibilità di frequentare uno stage presso una nota casa di moda italiana che, pure, presenterà i suoi abiti al pubblico dello Smac. “Cercheremo durante la tre giorni di sviluppare una serie di pacchetti che permetterà di dare supporto anche al turismo, importante volano per la nostra economia”, spiega Pasquale Salsano, presidente dell’Associazione Smac.”Inoltre si sta tentando” continua Salsano “di riuscire a chiudere degli accordi con le Camere di Commercio estere che ci permettano di organizzare dei tour specifici per far conoscere le nostre aziende ed i nostri artigiani. Smac è un modo per potersi ridestare dal torpore in cui è il Mezzogiorno, arreso – forse all’idea che questi settori siano appannaggio di città come Milano o delle grandi capitali europee. Fare moda o arte dev’essere anche occasione di lavoro e non restare soltanto una passione da tempo libero”.
articolo a firma di Antonella Petitti
Il Denaro 9.6.2010 pag. 37 – www.denaro.it