Fabrizio Luongo: “lavoriamo ora per una Legge che salvaguardi Imprese e consumatori” La proposta unitaria dalle Associazioni dell’Artigianato e del Commercio, con il contributo determinante dei Gruppi Consiliari Regionali, di un nuovo testo di Legge Regionale che sostanzialmente modifica l’attuale L.R. n° 2/05 sul confezionamento e la commercializzazione del pane, è stata accolta.
Soddisfazione in tal senso è stata espressa dal Segretario Regionale di Casartigiani Campania Fabrizio Luongo, che si è fatto parte diligente per lo slittamento dell’entrata in vigore della norma per ben due volte.
La III Commissione Consiliare della Regione Campania, presieduta dall’ On . Francesco Casillo, ha dato quindi, dopo una serie di incontri con Casartigiani, parere favorevole ad un nuovo Disegno di legge che modifica l’attuale L. R. 1° febbraio 2005 n. 2, concernente “Disposizioni in materia di confezionamento e commercializzazione del pane”.
“La Legge Regionale n. 2/2005” – ha dichiarato il Segretario Casartigiani Fabrizio Luongo – “imponeva dal prossimo mese d’agosto 2006, l’obbligo di pre-confezionamento del pane, un’ azione sebbene considerata utile a garantire maggiore igiene sul delicato e basilare alimento di consumo primario e quotidiano, avrebbe creato non poche difficoltà ai laboratori di panificazione Artigianali, favorendo solo pochissime aziende di livello industriale e portando profitto alle imprese realizzatrici l’incefalonatura”
“grazie alla pressante azione di Casartigiani” – prosegue Fabrizio Luongo – “che ha trovato in tutte le Associazioni consorelle del comparto sia dell’Artigianato che del Commercio ampia comunione di intenti e sinergia, si è fatto in modo da convincere il legislatore a far slittare, per ben due volte, i termini perentori dell’ entrata in vigore della legge. Troppo brevi i tempi di un coretto, sereno e trasparente adeguamento delle centinaia di imprese Artigiane del settore della panificazione in Campania”.
“Siamo pronti ora” – conclude il Segretario Regionale di Casartigiani Fabrizio Luongo – “a lavorare ad un nuovo testo normativo, che parta dalle Forze Sociali ed arrivi alla discussione ed eventuale approvazione del Consiglio Regionale. La Concertazione va fatta in maniera preventiva, le Forze Sociali devono maturare la discussione unitamente alla parte politica, le categorie non possono subire imposizioni e scelte calate dall’alto. Casartigiani è pienamente cosciente che il tema dell’imbustamento del pane è materia importante e delicata pertanto si dice pronta a contribuire in maniera costruttiva alla stesura di un nuovo provvedimento, che preveda tempi congrui all’adeguamento strutturale delle aziende e che dovrà vedere l’impegno della Regione Campania alla promozione ed incentivazione della lavorazione tradizionale del pane campano di qualità”
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