La vertenza dei noleggiatori con conducente apertasi a Napoli con la GESAC (Aeroporto Internazionale di Napoli) sembra essere rientrata dopo un incisivo intervento sindacale dell’organizzazione di categoria, Casartigiani.
L’agitazione della categoria che conta in Campania circa 3.000 imprese per un volume di turisti trasportati pari a circa 900.000 era stata annunciata da Casartigiani nei giorni scorsi con una nota alla Prefettura, destando seria preoccupazione.
La miccia era stata innescata dall’applicazione di un regolamento datato 2006 adottato oggi improvvisamente dalla Gesac, la società di gestione dell’Aeroporto di Napoli, concordato con il Corso Pubblico dell’Amministrazione Comunale di Napoli, che in maniera impropria ed anomala limitava, dopo una concertazione unilaterale con la sola categoria dei tassisti, l’attività dei NCC in aeroporto, considerati a torto concorrenti, inibendo l’esposizione di cartelli di identificazione e il posteggio nello scalo, pregiudicando di fatto l’attività.
Inoltre quei pochi parcheggi per il prelevamento dei clienti ncc, notoriamente considerati turisti di lusso, erano stati dislocati dalla Gesac a più di seicento metri dall’uscita dell’aeroporto, cosicché manager, diplomatici, delegazioni di buyers esteri avrebbero non solo faticato ad individuare il proprio autista di limousine, la cui evidenziazione è vietata dal fatidico regolamento, ma anche dovuto percorrere seicento metri a piedi con le proprie valige prima di raggiungere la propria autovettura, eventi atmosferici permettendo.
Il Tavolo di confronto immediatamente aperto da Casartigiani presso l’Aeroporto ha visto l’autorevole presenza dell’Assessore al turismo della provincia di Napoli Giovanna Martano, dimostratasi molto sensibile alla tematica e alla categoria Artigiana dei noleggiatori con conducente, nonchè la dirigente del corso pubblico Assia Malinconico.
“credo che il risultato dell’incontro con la dirigenza Gesac sia stato più che positivo” – ha affermato il Segretario di Casartigiani Fabrizio Luongo – “sono state esposte e comprese le legittime esigenze del servizio pubblico non di linea ripristinate dai noleggiatori con conducente, vedendo il ripristino immediato di quattro posti auto riservati ncc nelle immediate vicinanze all’uscita dell’aeroporto, strappando l’impegno all’istituzione di due posti riservati ai ncc proprio all’uscita dello scalo. La gelosia ed il timore concorrenziale della categoria tassisti non trova fondamento, il servizio ncc ha una tipologia di clientela totalmente diversa dai fruitori di taxi e pulman di linea”.
“la presenza dell’Assessore Martano, ha contribuito notevolmente con proposte operative a permettere l’ipotesi di un accordo serio e duraturo con la Gesac, teso ad assicurare al turismo di lusso ritrovato un adeguato servizio” – ha dichiarato Federico D’Aria responsabile della categoria NCC di Casartigiani – “apriremo immediatamente un confronto anche con le altre sigle di categoria al fine di giungere ad un accordo condiviso nell’interesse del comparto e non di pochi privilegiati”.
L’Accordo sarà presto suggellato in un successivo incontro che sarà promosso proprio dall’Assessore Martano. Nel contempo una nota di Casartigiani indirizzata al Corso Pubblico ed al Sindaco di Napoli fa chiarezza sul disconoscimento del regolamento varato tra l’Amministrazione e Gesac considerato improprio, invitando a limitarlo per la sola categoria taxi e auspicando una specifica regolamentazione dell’autonoleggio con conducente.
Martedì 3 marzo inoltre una delegazione di Casartigiani nazionale incontrerà il Ministro dei Trasporti Matteoli per la modifica alla Legge nazionale 21/92 che attualmente penalizza gravemente il servizio NCC a tutto vantaggio della categoria consorella dei tassisti.
081.554.53.65
