Stando al provvedimento inserito nella Manovra governativa sembra proprio che moltissimi Artigiani e Commercianti dovranno attrezzarsi per far fronte a complesse procedure telematiche per ottemperare alla disposizione che impone la trasmissione tramite PC agli uffici del fisco di tutte le fatture che superano i 3.000,00 euro.
Non sembrerebbe proprio il momento più adatto per gravare sulle piccole imprese ulteriori obblighi e complicazioni che comporteranno dispendio di tempo ed energie.
La nuova procedura oltre all’obbligo di redarre fatture elettroniche, impone una complessa procedura tra cui quella di dotarsi di password e chiavette che consentano di collegarsi direttamente con il Fisco per inviare la documentazione, il Centro di Elaborazione Dati di Casartigiani Napoli garantirà adeguata informazione, formazione ed assistenza per quanto potranno trovarsi in difficoltà.
Non è la prima volta che le piccole imprese, spesso familiari, si trovano a dover far fronte ad adempimenti complessi che pregiudicano il lavoro quotidiano.
Non bisogna dimenticare che l’imprenditore Artigiano o il commerciante non può permettersi di passare il suo tempo a fare il contabile anche perchè, per legge e peculiarità della sua professione, lavora in prima persona.
Ora si attende, ma non passivamente, la definizione dell’impianto complessivo della Manovra ma fin da ora le organizzazioni dell’Artigianato come Casartigiani si stanno adoperando affinché questo provvedimento venga eliminato o, al limite, che si elevi il tetto minimo della fattura almeno a 7/8 mila euro riducendo in tal modo il ricorso alla procedure telematiche.