Ecco le principali abrogazioni-abolizioni previste dalla manovra estiva del Governo in materia di lavoro:
- Abrogazione delle dimissioni telematiche.
- Esonero per le aziende con più di 10 dipendenti dall’obbligo di informare periodicamente la dpl dell’eventuale superamento delle 48 ore di lavoro settimanale, attraverso lo straordinario.
- Sufficiente, al momento dell’assunzione, la consegna al lavoratore di una copia della comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro o di una copia del contratto individuale di lavoro.
- Abrogata la comunicazione dovuta alle Regioni del nominativo dell’apprendista e del suo tutor entro 30 giorni dall’assunzione.
- Abrogata la visita medica preassuntiva degli apprendisti.
- Dal 1° gennaio 2009, è abolito il divieto di cumulo tra pensione e redditi da lavoro autonomo o dipendente. La liberalizzazione non fa distinzione tra pensione di vecchiaia e di anzianità né trattamenti di invalidità e di reversibilità. Sembra confermata anche l’efficacia retroattiva del relativo provvedimento.
- Abrogazione del registro orario dei lavoratori mobili dell’autotrasporto.
- Abolizione della sanzione amministrativa da 2.500,00 a 10.000,00 euro per i datori che occupano in appalti e subappalti lavoratori privi della tessera di riconoscimento con foto e generalità.
- Ripristino delle norme sul lavoro intermittente.
- Ampliamento delle ipotesi di ricorso al lavoro a termine anche per l’attività ordinaria dell’impresa.
- Eliminazione della durata minima di due anni prevista per l’apprendistato professionalizzante.
- Eliminazione dei libri matricola e paga sostituiti dal libro unico del lavoro.
Info ed assistenza: Casartigiani 081.554.53.65