Il Presidente della Giunta Regionale della Campania Antonio Bassolino con il decreto n° 280 del 28.6.2007 ha nominato, su indicazione dell’Assessore regionale all’Agricoltura e alle Attività Produttive Andrea Cozzolino, Fabrizio Luongo già segretario Casartigiani in seno alla rinnovata CPA – Commissione Provinciale per l’Artigianato, in qualità di tecnico ed esperto, per il mandato 2007/2012.
La C.P.A. di Napoli, organismo istituzionale ed autorevole della Regione Campania ha sede operativa presso la Camera di Commercio partenopea, tra i suoi compiti vi è la cura dell’Albo artigiani più rappresentativo ed impegnativo della regione, ben 29.800 imprese con 85.000 addetti.
Fabrizio Luongo, Segretario provinciale di una delle storiche e più rappresentative organizzazioni datoriali nazionali di categoria, quale Casartigiani, entra nell’importante organismo composto da 12 artigiani nominati dalle associazioni di comparto: Confartigianato, Casartigiani, Cna, Claai, in qualità di esperto esterno su nomina del Presidente della Giunta Regionale in rappresentanza dell’assessore regionale alle attività produttive della Campania.
«Tra i principali obiettivi – ha affermato Luongo alla sua prima riunione di insediamento –vi sarà uno snellimento delle procedure di iscrizione all’Albo, teso ad una vera sburocratizzazione dell’iter amministrativo, garantendo così l’iscrizione entro 10 gg. dalla presentazione della domanda.
Altro e fondamentale aspetto a cui la Commissione dedicherà nella sua interezza il massimo sforzo sarà un forte impegno alla lotta all’abusivismo.
Vi è una piccola parte di imprese Artigiane – prosegue il neo componente della CPA di Napoli – che comunica la chiusura della propria attività all’Albo solo su carta, rimanendo di fatto ancora in pieno esercizio ed eludendo così contributi, fisco, controlli e quant’altro.
Queste imprese non rappresentano un vero tessuto imprenditoriale del territorio, pertanto vanno monitorate unitamente ai Comuni e agli organi di controllo deputati a tale prassi, che però registrano grande lassismo e pericolose collusioni, atteggiamenti compiacenti che permettono il dilagare della piaga dell’abusivismo.
Il vero male della Campania è purtroppo l’indifferenza diffusa. Pertanto – conclude Luongo– basta ai controlli alle imprese partendo dagli elenchi ufficiali, in quanto occorre verificare dal territorio. L’obiettivo che unitamente alla Commissione e alle associazioni di categoria mi sono prefisso è quello di aumentare le imprese artigiane operanti a Napoli e provincia, favorendo così maggiore economia, sviluppo ed occupazione.
Il tempo ci darà ragione del nostro operato, d’altra parte è mio impegno e dovere ripagare l’assessore Cozzolino e il Presidente Bassolino per la fiducia accordatami»
